Cambiamenti climatici di natura antropica: verità scientifica o teoria ancora da dimostrare?
Domenica 29 Marzo 2009
Ex Convento dell'Annunciata
Ex Convento dell'Annunciata
h. 18.00 - Incontro.
Interviene:
Prof. Maurizio MAUGERI (Docente di Fisica dell'Atmosfera, Università degli Studi di Milano)
Il riscaldamento globale minaccia la vita sulla Terra. Tutti assistiamo ai mutamenti del clima, ma non tutti ne conoscono le cause o concordano su di esse. La recente pubblicazione del “Summary for Policy Makers” del quarto rapporto ONU dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) sullo stato dell’arte delle conoscenze relative ai cambiamenti climatici di origine antropica ha prodotto un intenso dibattito e, accanto a molti commenti favorevoli, non mancano osservazioni
critiche, sia da parte di chi ritiene il documento troppo prudente, sia da parte di chi lo trova troppo catastrofista. Questa pluralità di posizioni genera purtroppo un grande disorientamento nell’opinione pubblica, anche perché non è facile, per chi non si occupa dell’argomento, capire quali commenti abbiano un fondamento scientifico e quali siano invece formulati solo per supportare interessi di parte. In questo contesto, il professor Maurizio Maugeri si propone di fornire a coloro che parteciperanno all’incontro alcuni elementi che gli consentano di capire meglio quali siano le “verità scientifiche” relative all’argomento e quali siano invece gli aspetti per i quali disponiamo solo di teorie ancora da verificare.
h. 21.00 - Proiezione
"L'UNDICESIMA ORA"
L’undicesima ora, ovvero la penultima ora, l’ora in cui ancora si può fare qualcosa prima che sia troppo tardi. Un film-documentario (presentato fuori concorso al 60° festival di Cannes nel 2007, con Leonardo Di Caprio voce narrante) in cui vengono intervistate moltissime personalità pubbliche del mondo politico e scientifico sullo stato del pianeta (Gorbachev e Wangari Maathai, per dirne un paio), e vengono trattati tutti gli aspetti più rilevanti della crisi ambientale, dall’inquinamento delle acque all’erosione del suolo, dal taglio delle foreste alla desertificazione. L’undicesima ora mostra le cause, profondamente radicate nel nostro stile di vita, dell’attuale situazione ambientale, tuttavia, non si limita ad illustrarci i problemi del nostro ecosistema, ma propone le possibili soluzioni affinché non si arrivi ad un punto di non ritorno. Una cosa è certa: abbiamo modificato quasi tutto il possibile sul nostro Pianeta, come può il clima non esserne influenzato?
critiche, sia da parte di chi ritiene il documento troppo prudente, sia da parte di chi lo trova troppo catastrofista. Questa pluralità di posizioni genera purtroppo un grande disorientamento nell’opinione pubblica, anche perché non è facile, per chi non si occupa dell’argomento, capire quali commenti abbiano un fondamento scientifico e quali siano invece formulati solo per supportare interessi di parte. In questo contesto, il professor Maurizio Maugeri si propone di fornire a coloro che parteciperanno all’incontro alcuni elementi che gli consentano di capire meglio quali siano le “verità scientifiche” relative all’argomento e quali siano invece gli aspetti per i quali disponiamo solo di teorie ancora da verificare.
h. 21.00 - Proiezione
"L'UNDICESIMA ORA"
L’undicesima ora, ovvero la penultima ora, l’ora in cui ancora si può fare qualcosa prima che sia troppo tardi. Un film-documentario (presentato fuori concorso al 60° festival di Cannes nel 2007, con Leonardo Di Caprio voce narrante) in cui vengono intervistate moltissime personalità pubbliche del mondo politico e scientifico sullo stato del pianeta (Gorbachev e Wangari Maathai, per dirne un paio), e vengono trattati tutti gli aspetti più rilevanti della crisi ambientale, dall’inquinamento delle acque all’erosione del suolo, dal taglio delle foreste alla desertificazione. L’undicesima ora mostra le cause, profondamente radicate nel nostro stile di vita, dell’attuale situazione ambientale, tuttavia, non si limita ad illustrarci i problemi del nostro ecosistema, ma propone le possibili soluzioni affinché non si arrivi ad un punto di non ritorno. Una cosa è certa: abbiamo modificato quasi tutto il possibile sul nostro Pianeta, come può il clima non esserne influenzato?
La manifestazione è
completamente gratutita
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